Chi siamo
Il servizio di Voce Amica Firenze viene svolto esclusivamente da volontari che si
impegnano per garantire
l’ascolto continuativo dalle ore 16 alle ore 6 di ogni giorno dell'anno, festività comprese
Il numero telefonico è un numero urbano di Firenze, ma le
telefonate arrivano ormai da ogni parte d’Italia
Riceviamo oltre
100.000 chiamate all'anno che danno luogo a circa 18.000 conversazioni
Il valore delle conversazioni sta nella relazione instaurata con chi ci
chiama, finalizzata a stabilire, per la durata della telefonata, un
contatto umano privo di pregiudizi e libero da ogni condizionamento, nel rispetto del più totale
anonimato
Bilancio Sociale
Avevamo sempre ritenuto difficile, se non addirittura impossibile, realizzare un
Bilancio Sociale perché il nostro servizio è caratterizzato
dal garantire il più assoluto anonimato agli utenti che si rivolgono a noi e conseguentemente anche
ai volontari che lo svolgono
Sebbene sia particolarmente difficile sviluppare analisi quantitative degli ascolti e delle
conversazioni realizzati nel
nostro servizio, abbiamo fatto diventare la redazione di questo documento un percorso associativo
di confronto e di riflessione
che ci ha consentito ancora una volta di focalizzare sempre meglio i nostri valori, il nostro
servizio, la nostra visione del futuro
 
Il processo di stesura è stato un’occasione eccezionale per mettere nero su bianco, dopo
oltre 50 anni di
ininterrotta attività, una descrizione approfondita di tutti gli aspetti della nostra
associazione, nel rispetto
dell’anonimato, realizzando così un potente strumento per farci conoscere ad una platea sempre più
ampia di possibili utenti
Dopo una prima pubblicazione relativa all'anno 2015, abbiamo successivamente pubblicato un
Bilancio Sociale relativo al triennio 2015-2017, per arrivare a pubblicare, in occasione del
Convegno dedicato al 60esimo compleanno dell'Associazione, il Bilancio Sociale del quinquennio 2018-2022,
comprensivo del terribile periodo della pandemia da Coronavirus
 
La nostra storia
La storia dell’Associazione Telefono Voce Amica Firenze iniziò formalmente il 16 ottobre
1963 quando un
gruppo di privati cittadini costituì davanti al notaio una “associazione civile” denominata
Centro di Incontro e di Collaborazione (CIC)
L’Associazione, anche ispirandosi all’opera svolta a Parigi dal “Centre de Recherche et
Rencontres”, dichiarava
come scopo sociale quello di “fornire occasioni di incontro fra le persone che abbiamo
desiderio o
necessità di stabilire contatti sociali, favorendo lo sviluppo delle varie attitudini di
gruppo o
individuali: in modo specifico si propone di promuovere detti rapporti tra l’uomo e la
società”
Le animatrici dell’iniziativa fiorentina furono le signore Tina Muzzi e Donatella Tassinari, con il
sostegno del prof.
Roberto Assagioli, psichiatra,
fondatore della corrente psicologica denominata Psicosintesi,
che fu anche il primo presidente dell’Associazione
 
 
L’attività dell’Associazione, dopo un primo periodo dedicato all’organizzazione della stessa, prese
avvio il giorno di Pasqua dell’anno successivo, il 29 marzo del 1964
Fin dai primi mesi l’iniziativa incontrò un notevole interesse e
in questa prima fase dell’attività il telefono era soltanto uno strumento offerto agli
utenti per prendere un primo contatto con l’Associazione, mentre poi soltanto una piccola parte
delle telefonate rimanevano anonime.
Dopo il primo contatto telefonico, in genere gli utenti si recavano al Centro “passando dal
rapporto individuale a quello di gruppo”
Ma negli anni successivi le telefonate aumentarono in maniera considerevole e la componente “Voce
Amica” del CIC prende
sempre più campo mentre l’attività diretta diminuì progressivamente fino a cessare del tutto nel
1976
Il 15 dicembre del 1980 "Voce Amica“ cessò di essere un ramo del CIC e si
costituì in Associazione autonoma con la denominazione di Telefono Amico. Lo Statuto
ricalcava completamente quello
del CIC nei principi ispiratori e nella struttura organizzativa, volta a garantire un servizio
assicurato esclusivamente da volontari, adeguatamente preparati
Le difficoltà in cui si dibatteva all’epoca l’Associazione erano il reperimento di nuovi volontari,
la loro formazione,
il sostenimento delle spese telefoniche, la ricerca di una sede adeguata. Il servizio era svolto
dalle 16 alle 24 ed il
“sogno” di estenderlo anche alla notte si realizzò nel 1984, quando l’orario di servizio fu esteso
fino alle 6 del mattino seguente
L’attuale denominazione di Telefono Voce Amica Firenze, già entrata da tempo nell’uso
corrente, fu assunta ufficialmente il 29 novembre 2009, in occasione del necessario aggiornamento
dello Statuto
per prolungare la durata dell’Associazione fino al 31 dicembre 2050 e snellirne l’organizzazione
Nel 2019, in seguito all'entrata in vigore della cosiddetta Riforma del terzo settore, lo
Statuto
dell'Associazione è stato modificato coerentemente con i dettati della nuova legge anche per tenere
conto delle necessità
organizzative emerse in oltre 50 anni di vita, ma Telefono Voce Amica Firenze OdV ha
mantenuti inalterati i principi fondamentali che la distinguono anche da altre attività analoghe
sorte in ogni parte d'Italia
 
La missione e il futuro che immaginiamo
La missione dell’Associazione Telefono Voce Amica Firenze OdV è
esclusivamente quella di
offrire ad ogni essere umano che abbia desiderio di farlo la possibilità di stabilire un contatto
immediato con una
persona disponibile ad ascoltarlo ed interagire con lui nel totale rispetto del suo anonimato e
della sua
autodeterminazione, e senza operare alcuna distinzione di opinione politica, di età, di
religione, di orientamento sessuale, di razza”
Voce Amica Firenze si propone di accogliere le telefonate senza la presunzione di criticare,
giudicare o
dare consigli ma con l’unico obiettivo di assicurare una vicinanza emotiva, assicurando uno spazio
dove la persona possa sentirsi accolta in quanto individuo e possa esprimere liberamente la
propria identità, sentendosi prima di tutto riconosciuta come
essere umano con le sue necessità, timori, paure, gioie, paranoie, rabbia, tristezza
I motivi che portano a chiamare Voce Amica Firenze sono i più svariati: la solitudine
ed il disagio sono i
principali, ma anche l’imbarazzo di confidarsi con parenti ed amici, la mancanza di persone disposte
ad ascoltare senza giudicare e fornire direttive. Spesso è solo il bisogno di parlare e di raccontarsi
per combattere la noia della monotonia quotidiana
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Chiamano persone appartenenti alle più disparate categorie sociali: uomini e donne, giovani
ed anziani. Qualcuno ha semplicemente bisogno di compagnia, qualcuno soffre d’insonnia, qualcuno ha
bisogno
di raccontare il suo “dramma quotidiano”, grande o piccolo che sia, il suo momento di tristezza, il
suo momento di gioia
(capita anche questo, anche se più raramente), qualcuno cerca un consiglio, o una conferma alle
proprie convinzioni,
qualcuno manifesta in modo evidente il suo disagio mentale, la sua ossessione ripetitiva
 
La nostra idea di futuro
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Riteniamo che l’impostazione attuale, ormai consolidata in decenni di vita
dell’Associazione, continui a mantenere la sua validità e specificità.
Ci proponiamo di allargare sempre più la platea delle persone che conoscono l’esistenza ed il
servizio offerto da Voce Amica Firenze per poterne usufruire quando ne manifestassero il
desiderio.
Ci proponiamo al contempo di garantire sistematicamente la copertura integrale dell’orario di
servizio tutti i giorni, prevedendo la presenza di almeno due volontari per turno
Ma al di là degli aspetti quantitativi, ci proponiamo anche di riuscire a migliorare
costantemente la qualità del
servizio offerto. Il rispetto dell’impegno che assumiamo con i nostri potenziali utenti non
comporta solo garantire la
concretizzazione del nostro motto "Ascoltiamo TUTTI, TUTTI i giorni dalle 16 alle 6", ma
anche garantire
al meglio delle
nostre possibilità quel tipo di servizio che dichiariamo nella mission della nostra Associazione
 
Relazioni col mondo circostante
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L’anonimato è uno dei punti di forza della nostra Associazione perché costituisce una
colonna
portante del servizio che offriamo, ma ci limita molto nei rapporti con il mondo circostante,
vincolando le nostre relazioni agli ambiti più istituzionali. E con le
relazioni sono assai limitate anche la possibilità di manifestarsi pubblicamente, sia con il fine di
far conoscere il servizio, sia con quello di reperire nuovi aspiranti volontari
Anche il mondo dei Social Media rimane di difficile accesso dal momento che dobbiamo
necessariamente limitarci
ad una presenza istituzionale. Negli ultimi anni però abbiamo iniziato ad essere presenti
sempre più anche in questo ambito, fondamentale per promuovere la conoscenza dell'Associazione
Cerchiamo al contempo di trovare sempre maggiori spazi di collaborazione con le
Istituzioni locali.
Dobbiamo infatti tenere presente che il servizio offerto dalla nostra Associazione va a
colmare uno spazio lasciato vuoto da tutti. Non esiste infatti alcun servizio pubblico, ma
neppure privato, che sia
disponibile per accogliere, tanto per fare un solo esempio, la solitudine di una persona nel pieno
della notte